Lo afferma il Ministero dell'Economia e delle Finanze in una nota non precisando la nuova data, che sarà fissata nei prossimi giorni, entro la quale dovrà essere fatto il pagamento.
Il ministero dell'Economia e delle Finanze comunica che è in corso di redazione il provvedimento che differirà il termine del 1 marzo 2021 per il pagamento delle rate della "rottamazione-ter" e del "saldo e stralcio".
Il termine, informa una nota, riguarda le rate del 2020 ancora non versate a cui si aggiunge la prima rata del 2021 della rottamazione-ter.
Il provvedimento entrerà in vigore successivamente al 1 marzo 2021 e i pagamenti, anche se non intervenuti entro tale data, saranno considerati tempestivi purché effettuati nei limiti del differimento che sarà disposto.
E' allo studio del governo l'ipotesi di un 'saldo e stralcio' per le cartelle inferiori a 5mila euro. A quanto apprende l'Adnkronos, l'opzione è sul tavolo dell'esecutivo insieme ad altre proposte per permettere di regolarizzare alcune posizioni a chi è in condizioni di farlo e contemporaneamente assicurare risorse dovute alla riscossione. Ad ogni modo si tratta ancora solo di un progetto.
Fonte: RAI NEWS